giovedì 14 marzo 2019

LE SOLITE POLEMICHE SU MUSSOLINI.
E SE FOSSE STATO CINESE? 



Il presidente del Parlamento europeo, l'italiano Tajani, ha detto in una intervista radiofonica, che "Mussolini ha fatto anche cose buone", citando alcuni esempi, ricordando e criticando però altri elementi. Apriti cielo. Si è dovuto scusare e vi sono state varie critiche.
Chissà come mai non avviene altrettanto quando qualcuno cita Togliatti e una serie infinita di capi comunisti, nazionali e internazionali.
Su Mussolini e il fascismo ci si accapiglia sempre.
Meno male che poi ci sono gli esempi illuminanti. Il comune di Empoli, dopo averci riflettuto a lungo (diciamo 80 anni!!) ha deciso di ritirare la cittadinanza onoraria a Mussolini. Noi avremmo aggiunto anche l'esegrazione per l'inerzia registrata in questi 80 anni dalle precedenti amministrazioni (tutte di sinistra), ma non possiamo che rallegrarci del provvedimento adottato, non fulmineo ma ponderato, molto a lungo.
Qualcuno ha bloccato un provvedimento simile chiesto a Firenze per tal signor Broz, sconosciuto personaggio di cui si è perso la memoria ma che sembra fosse un simpatico e democratico personaggio, ingiustamente accusato di aver eliminato un certo numero di nemici del popolo patentati che infestavano la democraticissima Jugoslavia.
E poi brillino i cuori sapendo che l'Italia e tante democrazie, pur di far affari (o presunti tali) con la Cina, si scordano sempre che Pechino è una "democrazia monopartitica" (come i burocrati europei chiamano le dittature che sono loro simpatiche e con cui si vuole fare affari). Sarà mica colpa del Partito Comunista Cinese se nessuno ha voglia di creare un secondo partito, elemento che, notoriamente, ottenebra la mente del popolo e crea confusione!

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